Gli adolescenti oggi più che mai necessitano di occasioni in cui possano lasciarsi interrogare e sollecitare da tematiche e domande di senso,
esprimersi senza paura del giudizio, sviluppare il pensiero critico e dubitante, ascoltare le proprie emozioni.
La scuola, in ogni suo ordine e grado, dovrebbe essere questo:
un luogo in cui vengono valorizzate le potenzialità di ciascun essere umano, studenti e docenti;
in cui corpo, emozioni, mente e spirito vengano presi in considerazione e ascoltati;
in cui sia possibile sviluppare i propri talenti e in cui cercare la propria missione e funzione nel mondo.
Quando progetto le mie lezioni cerco di partire sempre dal corpo, dalla pedagogia esperienziale,
per poi permettere ai giovani di ascoltare cosa "si muove di pancia";
soltanto in un secondo momento è possibile elaborare mentalmente, in termini di concetti e informazioni, il contenuto teorico di quanto esperito.
Infine, l'obiettivo che mi pongo è quello di lasciare sempre la porta aperta alle domande di senso, su valori alti.
Per chiederci anche, insieme, se sia possibile pensare in modo creativo a un modo diverso di immaginare questo nostro meraviglioso mondo.
Negli anni ho progettato, sperimentato e modificato centinaia di lezioni.
Ora tutto questo bagaglio di esperienza è fermo, dal momento che la vita mi ha portato su terreni affini ma differenti.
Mi spiace pensare che tutto questo materiale sia inutilizzato e che non ci siano ragazzi che possano sperimentare quanto immaginato.
Così lo pubblicherò, con calma, qui.
A disposizione di chiunque voglia lavorarci su con creatività e passione. Spero che possa andare a beneficio di docenti e studenti.
Ogni volta che userete qualcosa, vi invito a farmi conoscere i vostri racconti e i vostri suggerimenti via mail all'indirizzo giuliamisani@gmail.com
Così che lo scambio continui a portare frutto. Grazie!